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INFO PARTITA

BKT Eurocup Dreamland Gran Canaria – Umana Reyer Venezia 84-80


Parziali: 25-16; 46-39; 63-62

Gran Canaria: Kljajic ne, Conditt 2, Homesley 5, Albicy 4, Brussino 12, Salvo 3, Pelos 9, Schurna 5, Tobey 14, Ngouama 18, Thomasson 12, Diop ne. All. Lakovic.

Umana Reyer: Tessitori 5, McGruder 2, Lever ne, Munford 5, Casarin 5, Moretti 3, Ennis 15, Kabengele 8, Parks 15, Wheatle 2, Simms 15, Wiltjer 5. All. Spahija.

Come tutti i campionati del mondo di pallacanestro, anche l'Eurocup non fa eccezione dall'essere una "Make-or-Miss" league. È un finale molto amaro per la Reyer quello della Gran Canaria Arena. Gli orogranata competono per quaranta minuti a casa dei vincitori dell'Eurocup 2023, che disputano questa competizione dal 2008, in una gara punto a punto, risolta solo nel finale appunto da "Make-or-Miss" shot. Gran Canaria accede così ai quarti di finale.

Nella bolgia dell'Arena gialloblu l'Umana fa meglio di Gran Canaria in diverse voci statistiche come rimbalzi (35-42, ma soprattutto 10-14 quelli offensivi), assist (16-18) e percentuale da tre punti (45.8%). Gli orogranata tirano 12 volte in più degli avversari da dentro l'area con una percentuale leggermente inferiore (47.2% - 45.5%).
Gran Canaria perde meno palloni (9-15), ne recupera di più (9-5) e va di più in lunetta (14/17, 82.4% - 7/11 63.6%).

La partita

Si infrange nei secondi finali la speranza dell'Umana Reyer di centrare il colpaccio sul parquet di Gran Canaria, che dunque prosegue il cammino in EuroCup, mentre gli orogranata si fermano agli ottavi di finale. La sconfitta per 84-80 non cancella però la grande prestazione degli orogranata, capaci di rientrare progressivamente dopo il 25-14 al 9', mettendo il naso avanti sul 46-47 al 21'30”, toccando il +4 sul 58-62 al 28'30” ed entrando sul 72-72 negli ultimi 5' di gioco, in cui le giocate individuali consentono agli spagnoli l'allungo decisivo.

Highlights

Game Keys

L'Umana Reyer vince la sfida a rimbalzo (42-35 il conto totale, 14-10 in attacco), tirando meglio da 3 (45,8% contro 40%), ma a pesare è soprattutto il saldo tra palle perse e recuperate: 5 recuperi e 15 perse per gli orogranata, 9 e 9 per Gran Canaria.

Anche negli assist la squadra di coach Spahija fa meglio degli avversari (18-16), a testimonianza di una circolazione di palla più fluida, mentre gli spagnoli si affidano soprattutto alle individualità: nel primo tempo Ngouama, nel finale Thomasson.

In una partita con pochi falli (18 di Gran Canaria e 17 dell'Umana Reyer), i padroni di casa sono più precisi dalla lunetta, sporcando solo nel finale le percentuali (alla fine 14/17), mentre gli orogranata chiudono con 7/11.

Night notable

Parks: dopo un primo tempo in ombra, è tutta sua la fiammata (8 punti di fila) che riapre il match in meno di 1'30” in avvio di ripresa, per poi chiudere da top scorer a quota 15 con Ennis e Simms.

Kabengele: impreciso al tiro (3/9 da 2, 0/2 da 3, 2/4 ai liberi), ma assolutamente dominante a rimbalzo: ben 12 palloni recuperati sotto le plance, a cui aggiunge anche 5 falli subiti e una stoppata da highlights per un 17 di valutazione.

Simms: se si esclude il fallo che, sul challenge richiesto dalla panchina spagnola, diventa antisportivo nell'ultimo quarto, gioca una partita di grandissima efficacia, soprattutto al tiro (3/5 da 2 e 3/4 da 3).

Ennis: il migliore per valutazione (23), con le stesse percentuali al tiro di Simms, più 5 assist.

Neven Spahija Post partita

Congratulazioni a Gran Canaria e coach Jaka Lakovic per la vittoria. La partita è stata decisa da dettagli, è doloroso uscire dall’Eurocup.
Gran Ganaria ha meritato la vittoria alla fine, ma siamo stati un buon avversario e abbiamo fatto una bella partita. Potevamo vincerla, ma loro sono stati migliori di noi nelle piccole cose. A questo livello, in una gara punto a punto, non si possono commettere errori.
Alla fine abbiamo sbagliato un paio di lay-up e un paio di aiuti non necessari in aerea che hanno prodotto le loro triple. Ci hanno castigato le piccole cose. Abbiamo perso contro un grande avversario che ha vinto la coppa due anni fa.
Il nostro gruppo di regular season era molto difficile, ma ora non ha senso parlare di questo. Posso dire che personalmente non mi piace questo sistema di “elimination game” ai playoff. Noi abbiamo vinto tante partite e anche il nostro pubblico avrebbe meritato una partita così. Giocare una partita secca è una roulette, ma è così e lo dobbiamo rispettare. L’Eurocup è una competizione di grandissimo livello, con tante squadre forti. Ora guardiamo avanti alle prossime partite.

Prossimo impegno: 9 marzo, ore 12, PalaSerradimigni, Banco di Sardegna Sassari – Umana Reyer Venezia, 21^ giornata Serie A.


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