Maschile
NOTIZIE
7Bet Lietkabelis Panevezys – Umana Reyer Venezia 93-100 dts
Parziali: 30-20; 47-40; 70-62; 86-86
Lietkabelis: Bickauskis 16, Stenionis ne, Lipkevicius 5, Maldunas 2, Varnas 16, Pecarski 13, Kalaitzakis 14, Rubstavicius 9, Vasiliauskas 5, Briggs 2, Lavrinovicius 2, Kovliar 9. All. Canak.
Umana Reyer: Tessitori 13, McGruder ne, Lever ne, Casarin, Moretti 8, Ennis 10, Janelidze ne, Kabengele 21, Parks 13, Wheatle 8, Simms 5, Wiltjer 22. All. Spahija.
Arriva all'ultima giornata del girone d'andata, a coronamento di una nuova incredibile rimonta, l'importantissima prima vittoria esterna europea della stagione dell'Umana Reyer. Gli orogranata conquistano l'overtime rimontando dal -8 a 2'18” dalla fine e poi dominano nel prolungamento fino al 93-100 sulla sirena finale. Senza Fernandez e Munford, McGruder è a referto solo per onor di firma per il riacutizzarsi dell'infiammazione al ginocchio che, sarà rivalutata al rientro a Venezia e, a causa della conseguente emergenza esterni, ottenuto dallo staff medico il nulla osta trova spazio Casarin, pur ancora in fase di recupero dall'infortunio alla caviglia. Nell'inedito quintetto partono però il rientrante Ennis, Moretti, Parks, Wiltjer e Kabengele.
Dopo l'iniziale 2-4 interamente firmato da Kabengele, il Lietkabelis, alla vigilia la peggior squadra nel tiro pesante di tutta l'EuroCup, inizia a colpire da 3, costringendo coach Spahija al time out sul 13-6 al 3'30”. Il principale terminale lituano è Varnas, che risponde a Wiljtier, trascinando i padroni di casa sul 20-10 al 5'30” dopo il secondo fallo di Parks. Arrva anche il primo canestro di Ennis, seguito però dal secondo fallo di Kabengele (con bonus speso) e del 26-12 del Lietkabelis all'8', prima dell'ottimo impatto finale di Tessitori che, nonostante i due falli spesi (così come Casarin) è protagonista nel parziale rientro sul 30-20 al 10'.
Il capitano tocca la doppia cifra, seguito dalla tripla di Moretti per il 32-25 che spinge la panchina di casa al time out all'11'. L'Umana Reyer si affida ai rimbalzi offensivi in un match con molti fischi arbitrali (terzi falli di Casarin e Lavrinovicius) e nel quale il Lietkabelis prova a riprendere l'inerzia, sempre col tiro dall'arco, portandosi sul 38-26 al 13'30”. La tripla di Simms riporta gli orogranata a -7 (38-31) subito prima di metà quarto e, dopo il terzo fallo anche di Parks, quella di Moretti vale il 44-38 al 17'30”. Ennis fa la voce grossa in difesa e solo un antisportivo di Wheatle, ottenuto con il challenge, ridà ossigeno ai lituani sul 47-38, prima che Wiltjer chiuda il primo tempo sul 47-40.
L'Umana Reyer alza il livello di intensità difensiva al rientro sul parquet, accorciando subito sul 47-42, anche se poi il match procede a elastico: con un break di 10-0, al 23' il Lietkabelis è sul 57-42, anche se subito dopo spende il bonus. Gli orogranata rispondono con un 2-9 per il 59-51 subito dopo metà quarto, anche se poi arriva un 6-1 lituano per il 65-52 al 27'. Wiltjer si carica infine delle responsabilità l'attacco veneziano in un finale di quarto in cui arrivano in rapida successione i quarti falli di Parks prima e di Lavrinovicius subito dopo, con il punteggio che all'ultima pausa dice 70-62 per il Lietkabelis.
Wiltjer continua l'ottimo momento con l'and one che sblocca lo score nell'ultimo quarto, poi da una gran stoppata di Tessitori nasce il contropiede sul quale arrivano i liberi di Wheatle per il rientro a un solo possesso di distanza (70-67 al 32'). Il Lietkabelis però si sblocca e in particolare Kovliar lo trascina sul 77-69 al 34', con pronto time out di coach Spahija. I lituani spendono subito al rientro in campo il bonus, ma trovano anche un incredibile buzzer beater di Pecarski (con le contestazioni di coach Spahija per un precedente mancato fischio per doppio palleggio) che vale il 79-69 subito dopo metà periodo. Al 36' è invece time out Lietkabelis dopo che Kabengele ed Ennis hanno dimezzato lo svantaggio sul 79-74: l'Umana Reyer difende bene ma c'è un altro buzzer beater, al 36'30”, di Bickauskis (81-74); gli orogranata lottano a rimbalzo offensivo e arrivano i liberi di Parks dell'81-76 sul quinto fallo di Rubstavicius; Bickauskis segna una tripla a chiusura di un'azione confusa ed è time out orogranata sull'84-76 al 38'30”. Ma l'Umana Reyer non molla: al 38' Kabengele schiaccia col quinto fallo di Varnas per l'and one dell'84-79, subito dopo Simms recupera e appoggia in contropiede l'84-81, la difesa regge e Kabengele impatta a 84 con la tripla a 1'17” dalla fine. Il recupero difensivo di Ennis non viene convertito dallo stesso play per il sorpasso, poi Kabengele spende il fallo del bonus a 25” dalla sirena. Dopo il time out lituano, il Litkabelis riesce a rimettere in campo allo scadere dei 5” e trova il'86-84 con un incredibile gancio di Lipkevicius. Coach Spahija si gioca così il time out per organizzare l'ultimo possesso con 24” sul cronometro della partita. A -11” è così 86-86 con il sottomano di Ennis e si riparte, dopo l'ennesimo time out, con il possesso dei padroni di casa che Bickauskis non converte ed è overtime.
Il prolungamento inizia con il sorpasso orogranata sull'86-88 firmato da Parks, il Lietkabelis torna avanti sul 90-88 al 41', ma poi è costretto al time out al 42'30” dopo lo 0-7 Umana Reyer firmato dai liberi di Kabengele, la tripla di Wheatle e il sottomano di Ennis. L'inerzia però non cambia: i padroni di casa non segnano più così Parks con un and one e un sottomano (dopo un rimbalzo offensivo di Ennis) porta il vantaggio alla doppia cifra al 44' (90-100), chiudendo virtualmente i conti prima ancora del 93-100 del 45'.