Parziali: 13-15; 28-31; 39-46

Umana Reyer: Tessitori 1, McGruder 14, Lever ne, Casarin 4, Moretti 5, Ennis ne, Janelidze ne, Kabengele 8, Parks 13, Wheatle 4, Simms 6, Wiltjer 4. All. Spahija.

UNAHotels: Barford 13, Gallo ne, Winston 10, Faye 6, Gombauld 7, Smith 8, Uglietti 2, Fainke ne, Vitali 2, Grant ne, Chillo 2, Cheatham 12. All. Priftis.

Ancora una volta una rimonta di cuore per l'Umana Reyer, riuscendo a rimettere in piedi una serata da 2/27 nel tiro da 3; ma, come 7 giorni fa a Milano, alla fine arriva una sconfitta, che impedisce l'aggancio in classifica prima della sosta del campionato per la pausa dedicata alle Nazionali alla UNAHotels Reggio Emilia, vittoriosa al Taliercio per 59-62.

Fernandez (lesione muscolare alla coscia sinistra) è fuori come Munford, mentre Ennis torna a referto ma solo per onor di firma. Il quintetto iniziale orogranata vede in campo Casarin, McGruder, Parks, Simms e Kabengele, in un match fisico fin dalle prime battute, in cui spesso le difese hanno ragione degli attacchi. Reggio parte 2-5 in 2'30”, ma l'Umana Reyer riesce sempre a ricucire la parità, girando al 5' sul 9-9 e mettendo il naso avanti per la prima volta sull'11-9 al 7'. Gli ospiti tornano a segnare dopo oltre 3', chiudendo poi con il minimo vantaggio (13-15) al primo intervallo breve.

Nel secondo quarto a partire meglio è invece l'Umana Reyer, che a sua volta trova il +3 (18-15) al 12'. Per la UNAHotels si accende però Cheatham, con 10 punti di fila che costringono la panchina veneziana al time out sul 22-25 al 14'30”. Gli orogranata ripartono da un Parks in ottima serata, ma, in un match che continua a basso punteggio, non riescono più a riportarsi avanti, pur non concedendo mai oltre un possesso di vantaggio a Reggio che, pur dominata a rimbalzo (28-15), approfitta dello 0/9 da 3 e delle 11 palle perse dagli orogranata per rientrare negli spogliatoi sul 28-31.

Al rientro in campo, Barford trascina Reggio al 28-36 al 22'30” nonostante una grande stoppata di Parks su Faye, L'Umana Reyer continua a insistere nel tiro dall'arco, ma il primo canestro pesante arriva solo al 15° tentativo, per di più per mano di Kabengele, che firma il 33-38 al 24'30”. Il punteggio resta bassissimo, perché sul fronte difensivo gli orogranata giocano una partita encomiabile, ma le difficoltà offensive consentono alla squadra di Spahija di chiudere il periodo ricucendo, con un quintetto senza centri di ruolo nonostante gli avversari puntino contemporaneamente su Gombauld e Faye solo fino al 39-46, dopo aver toccato anche il -9 (37-46) al 28'30”.

Il quintetto piccolo orogranata riesce a prendere le misure del match in avvio di ultima frazione, con tre liberi di Moretti, il canestro di Simms e il coast to coast di un Wheatle monumentale in difesa che valgono il 46-46 al 31'30”. Dal time out reggiano, entra però in partita un Winston fino a quel momento non pervenuto, con due viaggi in lunetta per il 46-50 al 32'30”. McGruder mette la tripla del 49-50 al 33'30”, ma l'Umana Reyer non riesce in un paio di occasioni a concretizzare il possesso del sorpasso, così la tripla di Barford allo scadere dei 24”, dopo una discutibile decisione arbitrale nel contatto su Moretti, dà il là al 36' al nuovo allungo reggiano. Gli orogranata hanno di nuovo la forza di reagire, rientrando dal 52-59 del 37' al 59-59 del 39' con il canestro di Parks a rimbalzo offensivo. Nell'ultimo minuto Winston, però, torna protagonista con il canestro del nuovo sorpasso sul 61-62 e soprattutto con il rimbalzo offensivo sul suo stesso errore nell'ultimo possesso che gli consente di firmare dalla lunetta il definitivo 59-62.