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EA7 Emporio Armani Milano – Umana Reyer Venezia 79-78
Parziali: 24-20; 44-32; 66-49
EA7: Dimitrijevic 17, Mannion 1, Bortolani ne, Tonut, Bolmaro 16, Brooks 9, Leday 16, Ricci, Flaccadori, Caruso 5, Mirotic 11, McCormack 4. All. Messina.
Umana Reyer: Tessitori 3, McGruder 16, Lever 2, Casarin 4, Fernandez 3, Moretti 3, Janelidze ne, Kabengele 18, Parks 17, Wheatle, Simms 7, Wiltjer 5. All. Spahija.
Una settimana dopo Napoli, alla terza trasferta consecutiva tra campionato ed EuroCup, l'Umana Reyer sfiora una nuova clamorosa impresa. Dopo essere stati sotto anche di 20 punti, nell'ultimo quarto gli orogranata mettono in serissima difficoltà l'EA7 Milano, rimontando punto su punto e arrivando ad avere anche l'ultima azione a disposizione per espugnare il Forum di Assago. E, anche se l'esito dell'ultima azione lascia l'amaro in bocca, con il punteggio finale di 79-78, Tessitori e compagni meritano tutti gli elogi per una prova in cui si è visto tutto il cuore di questa squadra.
In infermeria restano Ennis e Munford, con il rientro di Kabengele e Simms direttamente in quintetto con Casarin, McGruder e Parks, gran protagonista nell'ottimo avvio orogranata: stoppata, canestro a rimbalzo offensivo che sblocca il match, alley-oop per Kabengele e schiacciata a chiusura del contropiede che costringe Milano al time out sullo 0-6 al 3'. McGruder risponde da 3 alla tripla di Leday che sblocca i padroni di casa, per il 3-9 a metà quarto, ma l'EA7 continua il piano partita fatto di pick and pop (4/5 da 3 al primo intervallo) e si porta avanti per la prima volta sul 15-13 al 7'. Gli orogranata faticano a costruire a difesa schierata entrando nell'ultimo minuto sul 21-15, limitando infine parzialmente sul 24-20 al 10'.
L'Umana Reyer si ripropone a inizio di secondo periodo con il quintetto che vede sotto canestro Lever e Wiltjer, con il secondo che firma la tripla del 24-23 al 12' e il primo che porta a casa l'antisportivo (uploadato con il challenge chiesto da coach Spahija) di Caruso sul tiro 3, ma l'occasione viene capitalizzata solo in parte, con il 27-25 al 12'30”. Anche il tecnico alla panchina milanese non porta punti, così al 14' è 31-25 e, dopo la tripla di Kabengele, c'è il time out veneziano a metà periodo sul 36-28. Appena l'Umana Reyer riesce a correre, riesce a far male agli avversari: la schiacciata di Parks del 36-30 al 16' è però l'ultimo canestro ospite per oltre 4': l'EA7 riparte dalla tripla (8/10 a quel punto di squadra!) di Mirotic e tocca il 44-30, prima che di nuovo Parks firmi il 44-32 all'intervallo lungo.
Al rientro dagli spogliatoi, l'Umana Reyer trova un paio di giocate ottimamente costruite di squadra in attacco, con Kabengele scelto come principale terminale offensivo e due volte è a -10, anche se, dal 46-36 al 21'30”, qualche palla persa di troppo e il terzo fallo di Parks riportano l'inerzia nelle mani di Milano: il parziale, fino al time out orogranata del 24'30”, è di 11-2 per il 57-38. L'EA7 arriva a +20 (59-39) a metà quarto, poi si accende McGruder autore dei canestri dalla distanza che valgono il 61-47 al 27'. In un finale di periodo in cui si segna poco, i padroni di casa mantengono le distanze grazie a Bolmaro e al 30' è così 66-49.
Nonostante il divario, l'Umana Reyer dimostra la voglia di continuare a lottare fin dalle prime giocate dell'ultimo quarto, costringendo l'EA7 a spendere tre falli in un minuto e mezzo, senza però riuscire a bloccare l'attacco orogranata, che con Tessitori (and one), Parks e le triple di Simms e McGruder trova il break di 0-11 in 2' costringe la panchina milanese al time out al 32'30” sul 68-60. Alla ripresa del gioco, però, nonostante Messina rispolveri i titolari, il parziale veneziano continua fino allo 0-16 con Parks e la tripla di Fernandez da 8 metri per il 68-65 al 33'30”. I padroni di casa si sbloccano dopo 3'30” e coach Spahija chiama time out prima dei liberi di Bolmaro a metà quarto per il 72-65. L'Umana Reyer continua in ogni caso a giocare con la giusta grinta e, con la tripla di Parks, la schiacciata di Kabengele a rimbalzo offensivo e il sottomano di Casarin, al 36'30” è 74-72. Il talento individuale di Dimitrijevic e Mirotic scava di nuovo il +7 (79-72) al 38', spingendo la panchina dell'Umana Reyer a giocarsi l'ultimo time out. La risposta sono le schiacciate di Kabengele e Simms per il 79-76 al 38'30”. Casarin spende il bonus con il quarto personale, ma a -39” firma il 79-78. Sull'altro lato del campo, Dimitrijevic sbaglia, così l'Umana Reyer ha il possesso per vincere, ma la tripla di Parks non va.