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Umana Reyer Venezia – Cedevita Olimpija Lubiana 95-87
Parziali: 21-27; 42-47; 62-72
Umana Reyer: Spissu 10, Tessitori 10, Casarin 3, De Nicolao 5, O' Connell 5, Janelidze ne, Simms 12, Wiltjer 10, Brown jr. 21, Tucker 19. All. Molin.
Cedevita: Stewart 9, Armand ne, Sow 16, Radovic 5, Glas 2, Blazic 16, Matkovic 14, Prepelic 12, Jones 8, Scuka, Klobucar 5, Shashkov ne. All. Turchetto.
Un'incredibile rimonta col cuore, coronata nel finale di partita, consegna all'Umana Reyer la seconda vittoria in EuroCup. Nonostante gli orogranata si presentino senza l'infortunato Parks e l'influenzato Brooks, così come è out per influenza coach Spahija, mentre De Nicolao è a referto nonostante sia reduce da un forte attacco febbrile e Simms e Tessitori risentano ancora degli infortuni di Pistoia, il Cedevita Olimpija Lubiana, avanti fino a +13 e ancora a +11 a 6'30” dalla fine, con le rotazioni orogranata ulteriormente ridotte dalle uscite per falli e la necessità per coach Molin di schierare un quintetto forzato con giocatori fuori ruolo, esce alla fine sconfitto dal Taliercio 95-87. Con 6 giocatori in doppia cifra e tutti e 9 quelli scesi sul parquet a segno, pur meritando tutti gli elogi, una menzione particolare va a Brown jr., leader nei momenti decisivi e autore di 21 punti con 26 di valutazione. Degne di nota anche le prove di Spissu (10 punti, 8 assist e 6 rimbalzi, per 18 di valutazione) e Tucker (19 punti, 6 rimbalzi e 21 di valutazione).
L'inizio match, che gli orogranata affrontano con il quintetto delle ultime uscite (Spissu, Tucker, Casarin, Simms e Tessitori) è a basso ritmo, con pochi punti e grande equilibrio (7-7) al time out televisivo di metà primo quarto. La partita si fa poi più dinamica e, dal 14-14 del 7', il primo tentativo di allungo è di Lubiana (14-18 al 7'30” con immediato time out di coach Molin) e, sfruttando le differenti percentuali da 3 (3/4 contro il 3/10 dell'Umana Reyer) gli ospiti chiudono avanti i primi 10' sul 21-27. La falsariga continua anche in avvio di secondo periodo, quando il Cedevita tocca il 27-35 (14'). Brown jr. prova a prendersi qualche buona iniziativa offensiva, per il 34-39 a metà quarto, ma a fare la differenza continua a essere il tiro pesante (5/7 a questo punto per gli sloveni) e al 17'30” è di nuovo time out obbligato per coach Molin sul 36-45. L'Umana Reyer esce comunque molto bene dalla pausa, riavvicinandosi fino al 42-45 al 19' e tornando negli spogliatoi sul 42-47.
Gli orogranata si ripresentano sul parquet con grande voglia di lottare, raggiungendo due volte il -2, anche se, dal 47-49 al 21', arriva un break croato, con anche i terzi falli di Tessitori e Simms, per il 49-57 al 23'. La tripla di Casarin e la schiacciata di Tessitori su assist di Spissu ricuciono nuovamente sul 54-57, ma di nuovo, dal 56-60 di metà periodo, arriva un parziale ospite (con anche terzo e quarto fallo di Casarin), agevolato dai 3'30” senza canestri orogranata: al 27'30” è 56-69, poi all'ultimo intervallo si arriva sul 62-72. Le percentuali veneziane da 3 punti scendono a 8/30 con Lubiana sul 66-78 al 32', ma non è finita. Perché, nonostante quarto e quinto fallo di Tessitori (più tecnico) in pochi secondi, e 70-81 al 33'30”, l'Umana Reyer non molla e infila un 9-0 per il 79-81 a metà quarto. In due occasioni, dopo il time out ospite, volte Brown jr. fallisce la penetrazione del pari, ma l'inerzia ormai è tutta orogranata. E sebbene, dopo una grande stoppata di Casarin, esca per falli anche Simms al 37', dopo 30” sempre Brown jr. in attacco al ferro firma la parità a 84. Il sorpasso arriva sull'87-84 invece al 3'30” con la tripla di Tucker, poi, sempre da 3, è Spissu a far entrare nell'ultimo minuto sul 90-85. Il Cedevita ci prova con la forza della disperazione, ma l'Umana Reyer regge e anzi allarga ulteriormente il divario fino al 95-87 finale.
Domenica 12, alle 18, si torna al Taliercio per il match di campionato con Brindisi, mentre il prossimo incontro di EuroCup è in programma mercoledì 15, sempre alle 18, sul campo del Wolves Vilnius.