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Umana Reyer Venezia – EA7 Emporio Armani Olimpia Milano 77-69
Parziali: 16-21; 37-36; 60-54
Umana Reyer: Spissu 13, Tessitori 5, Freeman 11, Bramos 2, Sima ne, Moraschini, De Nicolao, Granger 18, Chillo ne, Brooks 13, Willis 5, Watt 10. All. De Raffaele.
EA7 Olimpia: Davies 13, Thomas 9, Pangos 9, Tonut 10, Melli 5, Baron 11, Ricci 3, Biligha 2, Hall 2, Alviti ne, Datome, Voigtmann 5. All. Messina.
Al termine di una grandissima prestazione di squadra, l'Umana Reyer infligge la prima sconfitta in campionato ai tricolori dell'EA7 Emporio Armani Milano, reduce da due vittorie esterne consecutive in Eurolega e battuta al Taliercio 77-69.
Nel giorno del ritorno da avversario al Taliercio dell'applauditissimo Tonut (premiato per mano del presidente Casarin con una maglia commemorativa) c'è anche l'esordio in orogranata di Moraschini lanciato in quintetto, dopo lo stop forzato di un anno, con Granger, Freeman, Willis e Watt.
Parte meglio Milano (2-7 al 2'), che prova il primo vero allungo dal 6-9 del 3' fino al 6-16 di metà quarto. L'Umana Reyer, però, risponde con un 5-0 in 20” e soprattutto alza il livello difensivo, portando a casa 3 sfondamenti dell'EA7. Il parziale di 9-2 costringe la panchina ospite al time out all'8' sul 15-18, con Milano che si affida ai rimbalzi offensivi per mantenere il margine, chiudendo i primi 10' sul 16-21.
L'inerzia, però, è orogranata. Dopo il 16-23 dell'11'30”, in un match in cui si moltiplicano i contatti rudi, arriva un 11-0, con Granger sugli scudi, ma ottimamente supportato dai compagni, che costringono anche l'attacco avversario a un'infrazione di 24”. Il gioco da 4 di Brooks vale quindi il massimo vantaggio (31-26) subito dopo metà quarto, con un parziale di 25-10 in 10' per l'Umana Reyer, che però spende al 16' il bonus e permette, dalla lunetta, all'EA7 di rimettere la freccia sul 31-32 al 17'30”. Freeman risponde con una tripla di talento (34-32) e poi procurandosi con mestiere i tre liberi del 37-34, che Milano lima infine solo parzialmente sul 37-36.
Il secondo tempo inizia con un botta e risposta da 3 Thomas-Granger e una serie di sorpassi e controsorpassi, ma anche terzo e quarto fallo in rapida sequenza di Watt, costretto in panchina già al 23'. Tessitori, che lo sostituisce, risponde però alla grande, con il rimbalzo offensivo che Granger commuta nella tripla del 45-44 al 24' e poi segnando anche lui da 3. L'Umana Reyer continua a colpire dall'arco (Willis per il 51-44) costringendo Milano al time out a metà periodo. Sono quindi 5 di fila di Spissu a segnare il primo +10 orogranata (56-46 al 26'), con Tonut ultimo ad arrendersi. A respingere Milano è infine Brooks, con l'and one del 60-51 al 28', con la sola tripla di Baron, negli ultimi 2' del quarto, a segno per il 60-54 all'ultimo intervallo.
Il primo canestro dell'ultimo periodo è di Davies, ma le triple di Granger e Brooks riscrivono il +10 (66-56) al 33' e quella di Spissu, per un'Umana Reyer che attacca con grande pazienza, aggiorna a +12 (73-61) a metà quarto. Watt trova soluzioni importanti allo scadere dei 24” ed è ancora 75-63 al 37', anche se il centro rischia di compromettere la buona serata protestando dopo una evidente infrazione in palleggio non sanzionata a Davies: il tecnico segna la fine della partita del 50 e Milano riesce ad avvicinarsi fino al 75-69 a 43” dalla fine di un match in cui, nella seconda metà di ultimo periodo, si è segnato col contagocce. L'EA7 prova a tornare a un solo possesso con Hall, ma la palla non entra, Brooks recupera l'ennesimo rimbalzo di un match personale da doppia doppia e 27 di valutazione e Spissu può così chiudere dalla lunetta sul 77-69.