Maschile

Umana Reyer Venezia – ratiopharm Ulm 89-79


 

Parziali: 28-14; 42-44; 67-58

Umana Reyer: Stone 8, Bramos, Tonut 12, Daye 21, De Nicolao, Sanders, Echodas 19, Morgan ne, Mazzola ne, Brooks 8, Theodore 13, Vitali 8. All. De Raffaele.

ratiopharm: Christon 16, Loemba ne, Blossomgame 19, Guenther, Thornwell 21, Rataj 1, Herkenhoff 13, Krimmer 2, Diallo, Zugic 7. All. Lakovic.

L'Umana Reyer ritorna alla vittoria, cogliendo un preziosissimo successo per 89-79 in 7Days EuroCup sul ratiopharm Ulm, che consente anche di rovesciare il confronto diretto.

Ancora senza Cerella e Watt, debutta tra i 12 Morgan, mentre partono in quintetto Theodore, Tonut, Vitali, Brooks ed Echodas, che sblocca, poi Tonut completa dall'arco il 5-0 al 1'. L'Umana Reyer continua però a giocare ottimamente, sia in attacco (dove fa circolare la palla con velocità ed efficacia) che in difesa, portandosi prima sul 9-4 (grazie a Brooks e Theodore) e poi costringendo la panchina tedesca al time out sul 12-6 al 2'30” sulla tripla di Vitali. E non finisce qui: 4 di fila di Echodas (il secondo su grande assist di Brooks) valgono il vantaggio in doppia cifra (18-8 a metà quarto), poi Brooks mette anche la tripla del 21-10 al 6', anche se subito dopo Echodas spende il secondo fallo e va in panchina. Entra Daye, due volte a segno, infine la tripla di Stone chiude un primo quarto da 28-14.

Tonut ristabilisce le distanze sul 30-16 all'11', poi, però, l'Umana Reyer si blocca fino al 30-21 del 13'. A tornare a muovere il punteggio è Stone, ancora da 3 (33-21 al 13'30”), ma l'inerzia resta in mano agli ospiti, sul 33-28 a metà periodo, subito dopo il time out di coach De Raffaele, che rimette in campo Echodas, immediatamente autore del 35-28. Ulm raggiunge comunque la parità, a quota 35, al 17', con l'and one di Theodore che prova a tenere a distanza i tedeschi (38-35), così come fanno poi Echodas con i liberi e Tonut con il canestro del 42-39 al 19'. Nel finale di tempo, anche per un paio di fischi discutibili contro Stone, il ratiopharm trova in ogni caso il primo sorpasso e va in vantaggio all'intervallo lungo sul 42-44.

Il secondo tempo inizia a elastico: l'Umana Reyer si riporta avanti al 21'30” sul 46-44 con una schiacciata di Echodas e il canestro di Theodore, poi Ulm è 46-49 al 23'. Un incredibile buzzer beater di Tonut da 3, seguito dalla stoppata di Echodas poi convertita da Vitali nella tripla del 52-49 entusiasma il Taliercio e costringe i tedeschi al time out al 24'. Gli orogranata mantengono il vantaggio tra 1 e 3 punti fino al 56-53 di Echodas al 26', in un match meno bello, ma molto intenso. Il lituano si fa sentire su entrambi i lati del campo, con stoppate, canestri e rimbalzi, aprendo un break che, con la difesa e un Daye che si accende in attacco, arriva fino al 61-53 al 28'. Gli ospiti si riavvicinano con i soliti Christon e Blossomgame fino al 61-58 a 43” dalla fine del quarto, che però si chiude sul 67-58 con la doppia tripla di Daye.

Daye continua a essere on fire con altri 5 punti per il 72-61 al 31', poi è Theodore, con due canestri di fila, a firmare il 76-64 al 33', anche se poi spende il quarto fallo dopo il time out Ulm. Anche coach De Raffaele chiama time out al 34' e l'Umana Reyer si ripresenta in campo trovando giusto a metà quarto il massimo margine sull'81-66 grazie alla tripla di Brooks e alla penetrazione di Vitali. Il ratiopharm prova a rientrare a partire da un gioco da 4 di Thornwell, con Blossomgame che non completa poi quello da 3 sul fallo del bonus di Brooks (81-72 al 35'30”). Il break tedesco si allunga con la tripla di Herkenhoff (81-75 al 37'), ma sale in cattedra Theodore con il canestro dell'83-75 al 37'30” e il fallo in attacco di Herkenhoff subito dopo, per il bonus ospite. La stanchezza si fa sentire negli attacchi orogranata, ma la difesa fa buona guardia e arrivano così solo i liberi di Thornwell al 38', prima del canestro della vittoria dell'85-77 di Stone al 39'30”. Il time out tedesco può infatti poco, se non nell'ottica del doppio confronto dopo il 90-83 dell'andata. Segna due liberi Tonut, altrettanti Thornwell e infine Daye, per l'89-79 finale.


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