Giovanile
NOTIZIE
NextGen: Umana Reyer Venezia – Tezenis Verona 59-72
Parziali: 15-20; 30-40; 53-53
Umana Reyer: Ballarin Chinellato 2, Gattel 18, Natale, Iannuzzi 16, Vanin, Chapelli 15, Eramo, Presutto 4, Pellizzon, Bolpin 4, Barbero. All. Buffo.
Tezenis: Mbackè 1, Ferrari 20, Mazzoli 2, Marchesini 4, Greppi 9, Signori 1, Morati 6, Zullo 2, Vinco ne, Bertoni 13, Bertoncin 8, Orsulic 6. All. Gallea.
Sfuma nell'ultima giornata del raggruppamento di Trento la prima posizione dell'Umana Reyer nel raggruppamento di NextGen. I ragazzi di coach Buffo arriveranno comunque, da quarti ma con un record di 5 vittorie e 2 sole sconfitte, alle Final Eight di Napoli, nonostante non siano riusciti a coronare una grande rimonta nel derby con la Tezenis Verona, alla fine vittoriosa per 59-72.
Verona appare inizialmente più lucida fin dai primi possessi, con coach Buffo costretto al time out dopo 3' sull'1-8. A metà quarto il match è in equilibrio (7-8), anche se, nonostante un ottimo Iannuzzi, gli orogranata sono di nuovo sotto 11-20 al 9', prima di limare parzialmente sul 15-20 al primo intervallo breve. La Tezenis tocca il +10 (20-30) al 14', poi la panchina veronese chiama time out a metà periodo dopo il tentativo di rientro dell'Umana Reyer trascinato dal solito Iannuzzi (23-30). Verona continua però a essere più reattiva, si porta sul 23-35 al 17'30” andando negli spogliatoi avanti 30-40. Alla ripresa del gioco gli orogranata mostrano tutt'altro piglio fin dalle prime giocate di Gattel e Chapelli che valgono il 35-40 al 21'30”. Si segna poco, nella prima metà di terzo quarto (39-45 al 25'), poi però l'Umana Reyer riesce ad abbinare all'ottima difesa anche una miglior propensione offensiva, arrivando a impattare a quota 49 al 28' ed è parità, a 53, anche all'ultimo intervallo. A cavallo tra terzo e quarto quarto gli orogranata falliscono alcune occasioni di sorpasso, iniziando a risentire della fatica della rimonta, riuscendo quantomeno a portare al bonus una Tezenis che si riprende fino a 5 punti di vantaggio (56-61 al 34'30”). La stanchezza si fa sentire su entrambi i fronti, con pochi canestri e Verona che ne approfitta per allungare ulteriormente sul 57-65 al 37'. I ragazzi orogranata, comunque, provano a non arrendersi, ritrovando il -6 al 38'30”, ma poi vedendo il divario allargarsi oltre i demeriti, con il match che si chiude sul 59-72.