Parziali: 15-26; 34-46; 51-59

Germani Brescia: Pezzali 2, N. Tanfoglio 14, Grasso 2, Santi 6, Tonelli 2, Morigi, A. Tanfoglio, Marchetti, Sambrici 2, Porto 11, Pollini 12, Malagnini 13. All. Alberti.
Umana Reyer Venezia: Ballarin Chinellato 8, Gattel, Natale 2, Iannuzzi 22, Vanin 9, Chapelli 14, Eramo 2, Presutto 2, Pellizzon, Bolpin 5, Barbero 13. All. Buffo.

Riparte da Trento con la netta e convincente vittoria per 64-77 sulla Germani Brescia l'avventura dell'Umana Reyer nella NextGen. Il terzo successo in quattro partite, dopo le prime tre giocate a Pesaro, arriva per i ragazzi di coach Buffo al termine di un match in equilibrio solo fino al 13-14 del 7'30”. Già nel finale di primo periodo i giovani orogranata imprimono la prima accelerazione chiudendo al primo intervallo sul 15-26. Brescia viene doppiata (15-30) all'11' e, pur provando a restare in partita, non riesce mai a limare il ritardo sotto la doppia cifra, con le squadre che rientrano negli spogliatoi sul 34-46. La Germani si riavvicina sul 41-48 al 21'30”, ma l'Umana Reyer risponde arrivando a metà del terzo quarto sul 41-55 e, dopo un nuovo tentativo di rientro degli avversari, si va all'ultima sosta sul 51-59. Il quarto periodo, però, è un monologo orogranata: con soli 4 punti subiti in 8 minuti, l'Umana Reyer chiude virtualmente il match con largo anticipo, toccando anche il +20 (57-77) al 38'30” sulla schiacciata di Chapelli in contropiede, con Brescia che in garbage time può solo contenere il passivo fino al 64-77 finale.