Si alza il sipario sulla Regular Season e l’Umana Reyer, ancora in versione incompleta, si appresta al confronto nell’Opening Day in scena a Cagliari con le faentine guidate da coach Simona Ballardini, della quale tutti i tifosi ricorderanno le gesta in maglia orogranata e non.
Faenza, dopo la rinuncia alla guardia statunitense Kionna Jeter, l’addio al basket giocato di Rachele Porcu e il trasferimento di Elena Castello ad altri lidi, ha confermato alcune giocatrici “cardine” della scorsa stagione quali Jori Davis, Kunaiyi- Akpanah, Rosa Cupido ed Elisa Policari.
Il mercato estivo ha quindi traghettato sulla sponda romagnola due atlete dai cognomi difficilmente pronunciabili quali l’ala islandese Sara Hinriksdottir - forte delle esperienze in Gran Bretagna e Romania - e la nazionale pari ruolo polacca Klaudia Niedzwiedzka, che ha già testato il nostro campionato, pur in una serie inferiore, a Cagliari. Il comparto indigeno è stato inoltre “arricchito” con la play Giulia Moroni, lo scorso anno a Sassari, con la promettente centro ventenne Ashley Egwoh proveniente da Campobasso, con il salto di categoria della “stellina” bulgara Iliyana Georgieva e con il rientro nelle fila biancorosse di Beatrice Baldi.
Esordio con molte incognite per le lagunari che, tra infortuni datati e acciacchi recenti, in attesa dell’arrivo di Delaere e Yasuma, hanno disputato tutta la Pre Season a ranghi ridotti. Le ragazze agli ordini di coach Mazzon, comprese le giovanissime attinte dal settore giovanile, hanno sempre lavorato intensamente preparando al meglio questa gara d’esordio nella quale dovranno mantenere costante la propria concentrazione sin dalla palla a due iniziale per contenere l’energia delle motivatissime avversarie.
(s.v.)