Femminile

Lunedì 18 aprile alle ore 18,00: Umana Reyer Venezia – Virtus Segafredo Bologna


Al Palasport Taliercio,il Lunedì di Pasqua, andrà in scena il primo atto della semifinale tra le orogranata e la Virtus Segafredo Bologna di coach Lino Lardo.
La creazione della sezione femminile, fortemente voluta da “Patron” Zanetti nell’estate del 2019, ha portato a un primo anno di assestamento nella stagione conclusasi anzitempo a causa del dilagare della pandemia. Nel 2020-2021, sotto la mano capace di Lorenzo Serventi, si sono quindi ottenuti i primi risultati con l’accesso ai playoff e quindi alle semifinali, poi conclusesi con un 2 a 0 a favore di quell’Umana Reyer che avrebbe successivamente cucito sul petto lo scudetto tricolore.
Il mercato estivo del campionato in corso, ha visto la Proprietà alzare ulteriormente l’asticella con l’arrivo del coach della Nazionale Femminile e la messa sotto contratto di Cecilia Zandalasini e di Sabrina Cinili. Radicale anche il cambio di guardia nel comparto straniero che ha portato sotto le Torri la play/guardia croata Ivana Dojkic, l’ala piccola Hines-Allen e il coriaceo centro Brianna Turner.
I successi non si sono fatti attendere e Bologna ha chiuso la Regular Season con un bilancio di 18 vittorie e 7 sconfitte che le è valso, in virtù dell’oramai noto coefficiente adottato, la terza posizione nella classifica generale.
Il dato “curioso” è che, dei pochi “referti gialli”, ben cinque sono stati ritirati tra le mura amiche dopo i blitz compiuti alla Segafredo Arena da Campobasso, Ragusa, Geas, Costa Masnaga e, nell’ultimo match da Schio.
Le emiliane, nei Quarti di Finale, si sono sbarazzate piuttosto agevolmente proprio di Costa Masnaga espugnando in Gara 1 con ampio margine il loro “fortino” e gestendo la gara di ritorno senza particolari patemi d’animo né sprechi di energie.
Sarà questo il quarto confronto stagionale tra le due formazioni, incrociatesi la prima volta a settembre, in occasione della Supercoppa Italiana con esito favorevole alle veneziane, prive di Thornton e N’Dour che la spuntarono in rimonta sulle felsinee, a loro volta orfane delle due USA e con Zandalasini out.
A fine ottobre, nella 5^ giornata del girone d’andata e a marzo, in Coppa Italia, sono invece state le V Nere a prevalere, la prima volta infliggendo al Taliercio un pesante distacco alle lagunari – che ha comportato il cambio di “nocchiero” in casa orogranata - e la seconda, sfruttando un parziale black out offensivo rivelatosi fatale alla Reyer. Manca invece all’appello il return match di campionato, in programma a fine gennaio, non disputato a causa dell’indisponibilità delle bolognesi, alle prese con alcuni casi di positività al loro interno.
Su entrambi i fronti, vista la posta in palio, non mancheranno certamente le motivazioni e le ragazze di coach Mazzon, consapevoli della forza complessiva e individuale delle prossime avversarie, sanno che per aver ragione di una squadra ottimamente attrezzata in ogni reparto, dovranno fornire una prestazione ai massimi livelli alla stregua di quelle di cui sono state capaci contro formazioni di valore assoluto quali Valencia e Mersin, sovvertendo ogni pronostico avverso.
Fondamentale, ancora una volta, sarà il calore del pubblico orogranata, al quale “capitan” Bestagno & C. si appellano chiedendo di non lasciarsi irretire dalla tradizionale “vacanza fuori porta” di Pasquetta accorrendo al Palazzo per sostenere con tutte le forze i propri colori.
(s.v.)


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