L’Umana Reyer, dopo la “scorribanda” in terra castigliana che le è valso l’accesso alle Semifinali di Eurocup Women, si appresta a disputare le Final Eight di Coppa Italia che vedrà impegnate oltre alle orogranata le formazioni di Schio, Ragusa, Lucca, S.Martino di Lupari, Sesto S. Giovanni, Bologna e Campobasso.
La manifestazione, nata nel lontano 1968 ha visto trionfare nelle prime edizioni la “gloriosa” Standa Milano autentica “padrona” in quattro dei sei eventi disputati. Interrotta per una decina d’anni, la Coppa Italia è stata ripristinata dalla Lega Basket Femminile nel 1993 con vari successi iniziali ad opera della Pool Comense che si è iscritta per ben 5 volte nell’Albo D’Oro dell’evento.
E’ stata però Schio la Società che, in assoluto, ha arricchito la propria bacheca con il maggior numero di trofei, ben dodici, intervallati dagli exploits di Parma (3), Taranto (2), Faenza (1) e, pur in tempi diversi, dalle siciliane del Ribera (1)e di Ragusa (2).
L’Umana Reyer ha alzato la prestigiosa coppa nel 2008, all’epoca guidata da Massimo Riga che poteva contare su un roster di assoluta eccellenza composto da Giorgia Sottana, Francesca Modica, Shannon Johnson, Nakia Sanford, Mery Andrade, Jenifer Nadalin, Eva Giauro, Alice Romagnoli, Aleksandra Vujović, Arianna Zampieri e Maria Giulia Pegoraro.
In altre tre occasioni (2004, 2010 e 2021), le lagunari hanno dovuto cedere il passo nell’ultimo atto di finale “accontentandosi” di un successo nella Coppa riservata alle formazioni di A2 nel 2013, organizzata proprio a San Martino di Lupari, nell’anno del ritorno nella Massima Serie, con la formazione capitanata da coach Andrea Liberalotto.
Limitate, quindi, sinora le soddisfazioni in questo ambito per le veneziane che saranno opposte nella gara d’esordio al Geas Sesto S. Giovanni di Cinzia Zanotti, già incontrato nella stagione in corso due volte con altrettanti successi e che, per certo, cercherà di invertire il trend negativo con le orogranata giocando con il “coltello tra i denti”, facendo leva sul proprio entusiasmo. Dal canto loro, le lagunari getteranno sul parquet delle “Lupe” tutte le loro energie tentando di sfatare una tradizione non sempre favorevole e contando sulla buona condizione espressa nelle ultime uscite, in attesa del pieno recupero di alcune giocatrici. La vincente di questo confronto affronterà sabato alle ore 20,45 la squadra che ritirerà il referto rosa al termine del match tra Virtus Segafredo Bologna e La Molisana Magnolia Campobasso.
Le ragazze di coach Mazzon saranno successivamente impegnate in un autentico tour de force con le ultime sfide di campionato con Broni ed Empoli previste il 30 marzo e il 2 aprile, prima di cimentarsi nelle Final Four di Eurocup in terra transalpina e nei successivi play off.
(s.v.)