Secondo big match settimanale per l’Umana Reyer che, dopo l’ottima prova sostenuta con la “corazzata” Ekaterinburg, affronterà l’attuale capolista della Regular Season.
Nonostante la delusione patita nello scorso campionato al termine della serie finale che ha visto le orogranata cucire al petto lo scudetto tricolore, la Società scledense ha confermato buona parte del roster affidandolo alle cure del nuovo tecnico, l’ellenico Georgios Dikaioulakos, che ha sostituito il francese Pierre Vincent.
Gli unici innesti introdotti sul fronte italico, dopo l’addio a Sabrina Cinili, accasatasi con la “rivale” Virtus Bologna e a Stefania Trimboli, migrata nell’ambiziosa Campobasso, sono stati quelli di Beatrice Del Pero guardia canturina in arrivo da Costa Masnaga con cui ha indossato i gradi di capitana e della play Costanza “Cocca” Verona, fresca dell’esordio con la Nazionale Maggiore e proveniente da Sesto San Giovanni.
Nuovi rapporti contrattuali sono invece stati sottoscritti sul fronte straniero dopo i rinnovi concessi solo a Sandrine Gruda e Kim Mestdagh e i saluti a Dolson e Harmon, rimpiazzate da :
Kitija Laksa, ala lettone che, dopo l’infortunio patito nel campionato di college con South Florida nel 2018, è “risorta” confermando doti di autentica “cecchina” partecipando anche al training camp WNBA, scelta dalle Seattle Storms, con le quali poi non ha proseguito il percorso professionistico. Proviene dalla Turchia, sponda Kayseri con il quale ha fatto registrare ottime percentuali nella sua “specialità della casa”;
Charli Collier, atletico centro ventiduenne Usa di 196 centimetri, arrivata a Schio rilevando il ruolo della lituana Grigaulauskyte, ingaggiata a gettone in avvio di stagione, al termine della stagione WNBA, prima scelta assoluta delle Dallas Wings. Fortissima sotto i cristalli, nel suo percorso universitario ha sviluppato anche notevoli doti di tiratrice dalla lunga distanza e, pertanto, è giocatrice imprevedibile in ogni centimetro del parquet;
Diamond De Shields, rientrata in casa Orange dopo la sfortunata apparizione nel 2019 conclusasi con il rientro in patria a Natale causata da problemi fisici alla schiena. E’ arrivata anche lei in corso d’opera, facendo sfoggio dell’anello conquistato con la formazione di Chicago.
Attualmente, sono quindi ben cinque le strangers a disposizione del nuovo coach greco dal ricco palmares chiamato ad affrontare anche l’impegno in Euroleague nel quale, nonostante la recente sconfitta con Girona, Schio sta ben figurando con un bilancio di cinque vittorie su nove gare disputate fornendo ottime indicazioni anche dal punto di vista caratteriale grazie al quale ha superato anche momenti critici.
Sul suolo italico, sinora nessun dispiacere è stato patito dalla Società di Patron Cestaro che vanta un ruolino di marcia “immacolato” grazie a 10 successi consecutivi alcuni dei quali (n.d.r. contro Ragusa, Costa Masnaga e Campobasso) stringendo letteralmente i denti e volgendo a proprio favore l’inerzia di confronti equilibratissimi.
Le lagunari sono chiamate a un’ulteriore prova impegnativa dimenticando l’esito “rocambolesco” della finale di Supercoppa, condotta anche con 17 punti di vantaggio e risoltasi nelle ultime battute a vantaggio delle avversarie.
Il pubblico amico, soprattutto in quest’occasione, potrebbe giocare davvero il ruolo del “sesto giocatore” trascinando con il proprio entusiasmo le orogranata a un successo che consentirebbe loro di ridurre il distacco dalle vicentine nella classifica generale, senza perdere contatto con la Virtus Segafredo Bologna, attualmente appaiata alle veneziane - impegnata contro il Geas - e tenendo a debita distanza le “scalpitanti” ragusane di coach Recupido che, sempre domani ,dovranno vedersela tra le mura amiche con Moncalieri.
(s.v.)