Reduce dalla trasferta di EuroLeague in terra lettone, l’Umana Reyer si appresta ad affrontare la formazione felsinea agli ordini di coach Lino Lardo.
Dopo la buona stagione disputata lo scorso anno, “Patron” Zanetti ha rialzato la posta movimentando il mercato estivo con una serie di colpi che hanno proiettato Bologna tra le indiscusse favorite.
Cambio quindi in panchina, con l’addio a “Lollo” Serventi e l’arrivo dell’attuale tecnico della Nazionale Maggiore che ha portato la propria esperienza di ex giocatore e allenatore di varie squadre di altissimo livello nel maschile. Poche, quindi, le conferme in casa Virtus Segafredo con i rinnovi contrattuali delle sole Tassinari, Tava, Barberis e Battisodo e l’arrivo sotto la Garisenda di Sabrina Cinili, 105 presenze con la maglia azzurra e un palmares di tutto rispetto nei confini nazionali - con i molteplici trofei conseguito a Ragusa e Schio - e all’estero in Spagna e Turchia.
Dopo l’arrivo da San Martino di Lupari del duo Francesca Pasa/ Giulia Ciavarella e, da Vigarano, del centro Maria Cristina Laterza, la Proprietà bolognese, ha esploso un altro “botto” firmando Cecilia Zandalasini, talento indiscusso prodotto dal vivaio Geas, a Schio per quattro stagioni nel corso delle quali ha vinto tre scudetti, quattro Coppe Italia e quattro Supercoppe. Attratta dalle “sirene” WNBA, nel 2017 ha contribuito alla conquista dell’anello con le Minnesota Lynx, seconda atleta italiana a fregiarsi del titolo dopo il “mito” Catarina Pollini. Non paga, trasferitasi in Turchia con la maglia del Fenerbahce, ha arricchito la propria bacheca con due ulteriori titoli nazionali.
Salutate Begic, Williams e Bishop, il comparto straniero è stato ridisegnato sui seguenti nuovi acquisti:
la play/guardia croata Ivana Dojkic che, dopo aver indossato entrambe le divise di Zagabria, si è trasferita in Slovenia, chez Celje, facendo incetta di successi, prima di passare allo Spartak Vidnoe Moscow Region e, nel 2019, alle ungheresi dello Szeksard. Lo scorso anno l’ha vista protagonista nella Repubblica Ceca con il Praha, con il quale ha calcato anche i parquet di EuroLeague. Nazionale del proprio paese, ha trascinato recentemente le compagne alla qualificazione di Eurobasket infilando 26 punti “conditi” da 6 assist;
l’ala piccola Hines – Allen, nata nel New Jersey ,che dopo il College frequentato a Louisville, è stata scelta al draft WNBA dalle Washington Mystics infilandosi al dito l’anello nel 2019. L’anno successivo, è stata inserita nel secondo miglior quintetto WNBA grazie ai 17 punti di media messi a segno e ai 9 rimbalzi catturati. Nella stagione 2020/2021 ha indossato i colori delle transalpine del Lattes Montpellier chiudendo con ottime cifre personali.
E’ infine recente l’arrivo in Italia del centro Brianna Turner, altra star del mondo professionistico che, alla sua prima stagione con le Phoenix Mercury, è stata nominata miglior rookie dell’anno. Dopo l’esperienza australiana e russa, vissuta in parallelo con la WNBA, si è accasata alla corte Virtus portando in dote, oltre ai suoi 191 centimetri, le proprie qualità di realizzatrice, rimbalzista e intimidatrice d’area.
Dopo il rocambolesco finale all’Opening Day, che ha portato la vittoria sul filo di lana con le “Lupe”, una Bologna ancora a ranghi ridotti ha superato Empoli in trasferta ed è quindi scivolata sul proprio parquet con Campobasso che ha opposto ai 21 punti di “Zanda” e ai 16 di Hines-Allen, una prestazione superlativa di Parks, autrice di 27 punti con 5/6 da 3. L’ultima uscita, ha infine visto l’ampio successo su Moncalieri favorito dai 27 punti in 21 minuti piazzati dalla “solita” Hines-Allen.
Con il roster al completo – e presumibilmente domenica contro le lagunari lo sarà – quello con la formazione emiliana rappresenta ancor più uno dei big match dell’anno, da affrontare, sicuramente con il massimo rispetto per le quotate avversarie, ma consapevoli di come, gettando sul parquet ogni stilla di energia, nessun risultato sia precluso.
(s.v.)