Appena atterrate sulla pista dell’Aeroporto Marco Polo, dopo la buona prova disputata a Ekaterinburg, le lagunari si sono subito concentrate sul prossimo match che le vedrà impegnate nel confronto con la rinnovata formazione agli ordini di coach “Lollo” Serventi, premiato come miglior Allenatore della scorsa stagione e che ha sostituito Larry Abignente alla guida delle Lupe. Roster rivoluzionato durante l’estate per la Società patavina che ha salutato molte delle sue “bandiere” come Tonello, Toffolo, Fietta, Ciavarella e Pasa, rinnovando completamente anche il comparto straniere.
Confermata la veterana “Maya” Filippi e qualche giovanissima del proprio vivaio, San Martino ha perfezionato i contratti con Ilaria Milazzo, rientrata in Italia dopo la parentesi in Polonia, Giulia Ianezic, lo scorso anno a Broni e, provenienti da Lucca, Francesca Romana Russo e quella Silvia Pastrello che nello scorso campionato, proprio contro la Reyer, ha registrato la sua miglior prestazione balistica in carriera infilando 20 punti.
Saltata l’opzione Kantzy per questioni mediche, è arrivata recentemente in terra veneta Karline Pilabere, ala lettone che ha iniziato l’attività con la squadra nativa per poi stabilirsi a Riga conseguendo vari titoli nazionali. Dopo una pausa dovuta a due maternità ravvicinate, è rientrata a Riga cimentandosi anche in EuroLeague ed Eurocup. La stagione in corso l’ha vista iniziare in Spagna con il Cadi La Seu prima di accettare la proposta del club patavino.
A farle compagnia in prossimità dei cristalli è stata chiamata l’ala statunitense Shae Kelley che, uscita dal proprio College, è stata selezionata al draft WNBA con il numero 35. Rimasta con la maglia delle Minnesota Lynx per un’unica stagione, ha varcato l’oceano per trasferirsi in Polonia e in Spagna. Dopo un’esperienza in Portorico, ha trovato la sua dimensione ideale a suon di punti e rimbalzi in Israele, prima con la maglia dell’Hapoel Rishou Le Zion e successivamente con quella dell’Elitzur Holon. Negli ultimi anni è stata protagonista in Romania, Francia (nel Flammes Carolo in compagnia di Giorgia Sottana) e nel 2020/2021 nuovamente in Israele.
Ultima delle strangers, la guardia USA ventiquattrenne Mitchell Chelsea che, non appena conclusa la carriera universitaria, ha tentato l’avventura nel Vecchio Continente rivelandosi la top scorer del campionato rumeno con 25 punti di media/partita nelle fila del KSE Targu Sechiesc, esprimendo altresì anche qualità difensive fuori dal comune.
Dopo l’amaro esordio nell’Opening Day, in cui le “Lupe “ hanno ceduto di una sola incollatura contro le forti Virtussine di coach Lardo al termine di un confronto equilibrato e dopo aver fallito con Mitchell l’ultimo tap in a rimbalzo che avrebbe sancito la vittoria, San Martino ha superato ampiamente la Dinamo Sassari mettendo in mostra un ottimo gioco di squadra e iscrivendo a referto ben sei atlete in doppia cifra.
Derby quindi particolarmente insidioso questo per le orogranata, rientrate con qualche ulteriore acciacco dalla trasferta russa e ancora a ranghi incompleti stante l’infortunio patito dalla MVP dello scorso campionato Francesca Pan e dal prolungarsi dell’assenza di Astou Ndour, tuttora impegnata nella serie finale della WNBA con le sue Chicago Sky.
(s.v.)